mercoledì 8 aprile 2015

Mugo


Mugo (anche pino nero, pino montano), Pinus Mughus = Mugo - conifere. RICONOSCIMENTO: pino dioico a crescita lenta che può presentarsi sia come un arbusto contorto e adagiato sul terreno, sia come un albero (20 metri) con più fusti. Ha tronco robusto, ramoso e contorto, con corteccia grigio-brunastra. I rami sono irregolari e portano foglie aghiformi, persistenti, dure, lunghe, a fascetti di due, di colore verde scuro. 
I coni, bruni e legnosi, sono di forma ovale-conica, lunghi 3-5 cm, quasi privi di peduncolo e con squame ricurve. Fiorisce in primavera. Specie molto rustica, è comune su montagne non eccessivamente alte, sopratutto alpine, di preferenza su terreni impervi, ghiaiosi e pietrosi, anche esposti a temperature rigide e forti venti. PROPRIETA': ricco di olio essenziale (da cui si estrae il mugolio  molto usato in cosmesi e farmaceutica), sali, tannino e gomma; viene sopratutto utilizzato come balsamico, fluidificante, antisettico, espettorante. 

IMPIEGO: infuso o sciroppo per le affezioni delle vie respiratorie, asma e bronchiti, ma anche per le infiammazioni dell'apparato urinario e per agevolare la diuresi. Per uso esterno inalazione dei fumi per liberare i bronchi; bagni e gargarismi per disinfettare bocca, gola e pelle infiammata. L'aggiunta dell'infuso all'acqua del bagno purifica e deodora la pelle.  
SI UTILIZZA: le gemme; le cime più tenere con le foglie raccolte in primavera-estate. CURIOSITA': il mugolio, cioè l'essenza estratta dal mugo, viene particolarmente utilizzata dall'industria cosmetica per la profumazione di prodotti detergenti. In natura svolge un'importante azione di assestamento nei terreni pietrosi e frananti.

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