martedì 27 gennaio 2015

Iperico


Iperico (erba si San Giovanni, scacciadiavoli), Hipericum perforatum - ipericacee. RICONOSCIMENTO: pianta con corto rizoma e fusto eretto ( 1 metro), legnoso e ramificato. Le foglie sono opposte, ovali od oblunghe, picchiettate di minuscole ghiandole trasparenti (contenenti l'essenza) che in controluce sembrano forellini. 
I fiori di colore giallo carico, sono riuniti in una sorta di corimbo e compaiono in estate; se stropicciati colorano la pelle di rosso. Tutta la pianta emana un'aroma gradevole. Molto comune nei terreni asciutti, lungo  i margini delle strade, ai bordi dei campi, nelle radure. PROPRIETA': presenta oli essenziali e tannino; è antiflogistica, vulneraria, astringente, emmenagoga. 

IMPIEGO: l'infuso, vino, tintura come sedativo del catarro, espettorante, per forme asmatiche. Per uso esterno l'olio ( chiamato comunemente olio rosso ) per massaggi e frizioni in caso di sciatica, artrite e reumatismi; lavaggi e compresse con il decotto per infiammazioni cutanee, piaghe e scottature; cataplasma con i fiori freschi pestati per agevolare la cicatrizzazione di piaghe e piccole ferite. 
In cosmesi l'infuso per la pelle combatte gli arrossamenti e couperose, e aggiunto all'acqua del bagno ha un effetto tonificante; il decotto e l'olio per nutrire la pelle appassita e gli inestetismi della vecchiaia. SI UTILIZZA: le foglie e le sommità fiorite raccolte in estate e fatte essiccare in luogo ombroso e ventilato. CURIOSITA': in passato veniva considerata un'erba santa, capace di tenere lontani i demoni, e per questo appesa nelle case o utilizzata per fumigazioni "disinfestanti".

lunedì 26 gennaio 2015

Granturco


Granturco (frumentone, mais) Zea mays - graminacee. RICONOSCIMENTO: erbacea annuale con apparato radicale fibroso e grosso fusto rigido, (1-3 metri) provvisto di larghe foglie. I fiori maschi e femmine hanno differente aspetto: i primi sono pannocchie alla sommità dei fusti; i secondi, formano all'ascella delle foglie, spighe (le pannocchie) avvolte da brattee e sormontate da una barba che rappresenta gli stigmi del fiore. 
Con la maturazione il fiore produce i chicchi (cariossidi inserite nel tutolo) tipici della pannocchia del granturco.Specie di origine americana, viene largamente coltivata con differenti varietà, sia a scopo alimentare che per foraggio. PROPRIETA': presenta glucidi, proteine, fosforo. E' particolarmente attivo sulla tiroide, di cui rallenta il metabolismo; è inoltre diuretico,emolliente, colagogo. La pannocchia con i chicchi maturi è molto nutritiva. 

IMPIEGO: in genere si usa il decotto per curare tutte le affezioni legate ad una scarsa attività urinaria e ad infiammazioni della vescica. In cucina il granturco deve venire considerato un alimento di alto valore nutritivo specie se abbinato a verdure. Può essere consumato sottoforma di chicchi (lessi o abbrustoliti), farina (non eccessivamente raffinata come la polenta) e fiocchi. 
SI UTILIZZA: gli stigmi, o barbe, del fiore femminile; la pannocchia in chicchi o farina. CURIOSITA': le proteine del mais sono di valore biologico inferiore rispetto a quelle degli altri cereali, poiché carenti di alcune sostanze (lisina e triptofano). Questo fatto ha provocato il diffondersi fino a 50 anni fa, della tristemente famosa pellagra tra la popolazione povera, la cui alimentazione era esclusivamente a base di polenta di granturco (preparata con il cereale decorticato e quindi assolutamente insufficiente dal punto di vista vitaminico e proteico).