sabato 8 marzo 2014

La Mimosa


La Mimosa pianta simbolo della festa della donna, ha proprietà curative, ora vi dico quali sono. La mimosa viene usata fin dall'antichità dai Maya per curare le affezioni della pelle, della mimosa si utilizza la corteccia dei rami giovani dove è più alta la concentrazione dei principi attivi, viene impiega per curare eczemi, ustioni, ulcere cutanee, usata nelle diete diminuisce il senso di fame e riduce l'assorbimento dei grassi, un decotto di mimosa può essere utile contro diarrea, nausea e malattie veneree, ha effetto ringiovanente della pelle riducendo il rilassamento cutaneo, le sue proprietà antibatterica ed antimicrobica possono essere usate per curare le lesioni acneiche, dati di laboratorio confermano la totale assenza di tossicità della pianta. L'unguento è adatto al trattamento della psoriasi, micosi o ulcerazioni della pelle, utile per pelli secche , ruvide e screpolate con desquamazioni e prurito, l'unguento non ha nessuna controindicazione.

Basilico


Il Basilico è la spezia per eccellenza nelle cucine italiane, ed in pochi hanno conoscenza delle sue capacità curative che sono: efficace digestivo, calma gli spasmi intestinali, contrasta l'aerofagia anche di origine nervosa, agisce come sedativo dello stomaco e del tenue, il basilico fresco è di rapido assorbimento dalle mucose gastriche, è ottimo contro le coliche e calmare la nausea, sia nell'eccesso del mangiare e bere sia per ansia o stress. Contro la digestione difficile mettete 20 foglie fresche di basilico a riposare 5 minuti in 1 litro di acqua bollente, berne 2-3 tazze al giorno dopo i pasti. In oltre nell'antichità veniva usato come rimedio ringiovanente, per mantenere un'ottimo funzionamento cerebrale, per restare in forma fisicamente e conservare la bellezza, e a conferma di ciò recenti ricerche hanno confermato questa proprietà che combatte i radicali liberi e quindi  ritardare l'invecchiamento delle cellule del nostro corpo, proteggendo in particolare fegato, cuore e cervello. A tal fine usate questa ricetta; mettere un cucchiaio di foglie tritate in 250 ml di acqua, filtrare e berne una tazza subito dopo il pasto principale.