martedì 4 marzo 2014

Il Rosmarino


Il rosmarino, una delle nostre piante aromatiche più diffusa, ma pochi sanno i benefici che apporta al nostro organismo, ora ve ne dirò qualcuno: un ottimo analgesico contro i dolori, antisettico, antidepressivo, espettorante, antivirale, afrodisiaco. I benefici del rosmarino sono molti ve ne dico alcuni: è ottimo per la pelle, rafforza la memoria, ottimo deodorante per l'ambiente, cura dei capelli, prevenzione del cancro, regolarizza il sistema sanguigno, depura il corpo, lenisce il sistema digestivo, allevia i dolori muscolari, ottimo rilassante. Normalmente usiamo il rosmarino per insaporire il cibo che mangiamo, ignorando completamente quanto bene ci fa la sua assunzione regolare.

Pastelli a cera


I pastelli a cera si utilizzano come le matite, con la prerogativa nel loro spessore del tratto e del materiale sul foglio, dovuto alla materia stessa del pastello; si possono utilizzare, colorando il foglio di vari colori, poi coprendo completamente tutti i colori con il pastello nero, per poi iniziare a graffiare la superficie con un punteruolo, uno spillo o una qualsiasi punta metallica, per togliere il colore nero e far affiorare il colore sottostante. Così avremo un disegno graffiato multicolore.Possiamo anche usarli come una matita, ma con la differenza della corposità dell'immagine, oppure unirla ad altre tecniche per un'arricchimento dell'opera.   

Matite



Il disegno a matita offre molteplici applicazioni, dalla semplice matita, alle matite colorate, oppure le matite acquarellabili, che possiamo unire anche ad altre tecniche pittoriche, come il dipinto a tempera, olio o acrilico, per aggiungere particolari che daranno più rilievo alla nostra opera; queste si chiamano tecniche miste. Le matite danno pieno controllo del tratto e dell'intensità nella tonalità del colore, conferendo maggiore profondità ed espressività nei ritratti, arricchendo paesaggi di dettagli e minuzie. Le matite permettono, a differenza della pittura, di lasciare e riprendere il disegno in base alla propria disponibilità di tempo, dilazionando la fine dell'opera nel tempo, senza per questo, pregiudicare la buona riuscita del disegno. Con le matite possiamo unire altre tecniche e materiali di disegno, quali pennarelli o inchiostri, per dare maggiore decisione ad un tratto, oppure un particolare del disegno, che vogliamo mettere in primo piano nel colpo d'occhio d'insieme.

China ed Inchiostri

Il disegno a China o inchiostro è il più antico tra le tecniche di disegno su carta conosciuti, si effettua su carta con inchiostro liquido, che può essere di vari colori. Si inizia tracciando a grandi linee uno schizzo a matita del disegno, poi si ripassa con il pennino (si possono usare più pennini di diverso spessore di linea, dal più fine al più spesso), e si inizia tracciando una prima ombra con linee parallele per ogni ombreggiatura, poi per scurire le ombre intrecciare altre linee parallele di diversa angolazione, via via formando reticoli di linee sempre più fitti per arrivare alla parte più scura dell'ombreggiatura. Volendo si può dipingere con gli inchiostri, usando un pennello, e diluendo in acqua l'inchiostro, più o meno diluito per l'intensità del colore, se lo desideriamo si possono fare dei punti luce con inchiostro bianco ed il pennello per un disegno su carta colorata. Si possono unire queste varianti tecniche, per realizzare un disegno, ottenendo così un'effetto più particolareggiato della nostra opera. Ed adesso buon divertimento...

Acquerello


L'acquerello, una tecnica pittorica molto delicata, si effettua su carta e necessita di un tipo di carta particolare, che non si deformi, e si differenzia per lo spessore in base al disegno che vogliamo fare. L'acquerello è una tecnica molto semplice e veloce, si accenna molto leggermente una bozza del disegno a matita sul foglio, poi si procede con i colori diluiti, ci sono vari modi di stesura del colore; sovrapposto quando per intensificare il colore ne stendiamo uno strato sull'altro aspettando che il primo strato sia asciutto, per dare corposità al disegno; bagnato su bagnato, foglio bagnato con colore diluito, per conferire al disegno un'aspetto nebbioso ed un po confuso, definendo altri tratti una volte che il fondo sia asciutto, con colore meno diluito; bagnato su asciutto, passando il colore diluito su foglio asciutto. Questa è una tecnica semplice ma di difficile correzione, perché a differenza delle altre dove i colori coprono, qui la trasparenza del colore non permette alcun errore pena la visibilità sul disegno o ricominciare su un nuovo foglio.

Acrilici

L'acrilico o pittura acrilica, è una tecnica relativamente recente, i colori acrilici sono pigmenti mischiati a resina acrilica, la quale fa si che i colori asciughino velocemente, si adatta su qualsiasi tipo di superficie, si diluiscono in acqua, ed una volta asciutti i colori assumono una traslucidità data dalla resina in essi contenuta. L'acrilico è un colore molto resistente una volta asciugato, per questo trova larghi impieghi e materiali di supporto pittorico; la base non necessita di preparazione, a differenza delle altre tecniche pittoriche, è molto semplice e veloce nella stesura, anche se difficile effettuare sfumature di colore direttamente su disegno. 

Olio

L'olio, o dipinto ad olio, è simile alla tempera ma si differenzia nel mescolare i pigmenti con olio anziché con acqua, questo fa si che i tempi di asciugatura del dipinto si allunghino notevolmente, infatti un dipinto ad olio impiega molto tempo ad asciugare, ed in fatti si dice che un dipinto ad olio "respira", quindi quando l'opera è terminata ed andremo ad incorniciarla, non verrà applicato alcun vetro alla cornice proprio per lasciar respirare il dipinto. La pittura ad olio permette di mantenere, ed esaltare la brillantezza dei colori, che rimarranno inalterati nel tempo, questo dovuto all'olio contenuto in essa che rende impermeabile la superficie del dipinto, dagli agenti atmosferici, ma come qualsiasi altro dipinto teme l'esposizione prolungata alla luce del sole perché i raggi ultravioletti danneggiano i pigmenti della pittura. La pittura ad olio si avvale, fin dall'antichità, di molte superfici di applicazione, tra cui il legno, come per le altre tecniche il fondo di pittura va preparato, questo processo è detto di imprimitura; fa si che il fondo da dipingere sia uniforme e poco permeabile hai colori. Ed ora all'opera...

Tempera

La pittura a tempera è una delle numerose tecniche di arte figurativa visiva, inizio spiegando che ogni colore è creato da pigmenti in polvere (di solito di origine naturale), addizionati poi con acqua oppure olio, le tempere nascono mescolando pigmento ed acqua per formare una pasta omogenea cremosa. La base per poter dipingere è sapere che con i soli colori primari si otterrà una vastissima gamma di colori e sfumature; in base alla gamma dei colori che vorremmo usare bisogna sapere che i colori si dividono in : primari, secondari, terziari, complementari, e che partendo dai soli tre colori primari si potranno ottenere tutte le altre gamme, i si dividono in colori caldi, freddi e neutri. Ebbene ora bisogna preparare la tela; innanzi tutto bisogna chiedere all'acquisto se la tela è prona per essere utilizzata oppure dobbiamo prepararla noi, se dobbiamo farlo noi sappiate che va inumidita con una spugna pulita e passarla sull'intera superficie più di qualche volta di lodo che la tera risulti umida al tatto, bisogna aspettare 24 ore poi possiamo iniziare la nostra opera. Tracciare sulla tela con tratto leggero a matita degli accenni di ciò che vogliamo rappresentare, con una tavolozza od un piatto prepariamo i nostri colori, intingiamo il pennello e... All'opera... Le tempere essendo pigmenti diluiti in acqua possono essere, molto delicati una volta finito il dipinto, nel senso che la tempera se asciuga troppo velocemente può spaccarsi, o semplicemente se resta in un ambiente con aria troppo secca, quindi il dipinto ha bisogno di cure anche dopo che lo abbiamo terminato, la tempera asciuga abbastanza velocemente, dalle 8 alle 24 ore, questo varia in base alla quantità di colore impiegato nel dipinto. Il nostro quadro a tempera ora può essere incorniciato comprendendo anche il vetro anteriore nella cornice di modo da creare una camera con la giusta umidità per far si che la nostra opera si mantenga più a lungo.