mercoledì 8 aprile 2015

Menta


Menta, Mentha piperita - labiate. RICONOSCIMENTO: erbacea (70 cm) con radice biancastra, stolonifera e ricca di rami  con foglie oblungo-lanceolate, opposte,  brevemente picciolate con margine dentato. Fiorisce in tarda primavera-estate con fiori rosso-rosati, riuniti in spighe. Presente allo stato selvatico, viene coltivata anche su larga scala per l'utilizzo terapeutico e cosmetico. 
Abbiamo trattato la piperita perché tra le mente è certamente quella più coltivata a scopo terapeutico, ma anche altre specie dello stesso genere -- M. spicata, M. rotundifolia, solitamente più diffuse allo stato spontaneo -- presentano le stesse proprietà medicinali. PROPRIETA': ricca di oli essenziali, resine e sostanze amare, è espettorante, carminativa, digestiva. Il mentolo, presente nell'olio essenziale, può essere usato come anestetico. 

IMPIEGO: essiccata e sparsa sul cibo ne facilita la digestione; infuso e tintura per nervosismo, dolori ventrali, diarrea e mestruazioni irregolari; il tè di menta è digestivo e rinfrescante. Gargarismi con l'infuso sono utili per disinfettare bocca e gola. in unione a bicarbonato di sodio e di calcio per una pasta dentifricia utile alla pulizia dei denti e profumare l'alito. Si consigliano i lavaggi con l'infuso per decongestionare il viso e combattere la pelle grassa. 
Oltre all'industria cosmetica, l'essenza viene spesso sfruttata da quella farmaceutica per rendere gradevoli medicinali di cattivo sapore. Per aromatizzare le pietanze è meglio preferire le altre mente, tralasciando la piperita che ha un aroma troppo marcato. Quest'ultima viene piuttosto usata per liquori, bevande e prodotti dolciari. SI UTILIZZA: si raccolgono le foglie e le sommità fiorite. Può essere essiccata in luogo ombroso e ventilato. AVVERTENZE: non assumere l'essenza in forti dosi. 

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