
Alchemilla (alchimilla, erba stella, ventaglina) Alchemilla vulgaris-rosacee. RICONOSCIMENTO: erbacea con fusto esile (40 cm), ascendente-eretto. Le foglie inferiori sono glabre o leggermente pelose, arrotondate, con 7-11 lobi dentati, quelle più alte sono di dimensioni minori e, a differenza di quelle della rosetta basale, presentano un picciolo di dimensioni ridotte o quasi nullo man mano che si sale lungo il fusto.


IMPIEGO: decotto o tintura per la cura de leucorrea, mestruazioni abbondanti, perdite ematiche, diarrea; la presenza di acido salicilico la rende utile in caso di mal di testa e forme reumatiche. Per uso esterni impiastri da applicare sulle ferite per detergerle e aiutarne la cicatrizzazione. Può anche essere usata a scopo cosmetico; il decotto dona elasticità alla pelle, aiuta a combattere le smagliature e a schiarire le lentiggini.

