Fragola, Fragaria Vescia-rosacee. RICONOSCIMENTO: perenne dotata di rizoma dal quale si dipartono stoloni (20 cm) superficiali pelosi, recanti il primo anno solamente foglie; queste sono picciolate, composte da tre foglioline ovate con margine seghettato e peli lucenti. I fiori, bianchi e con lungo peduncolo, appaiono il secondo anno in primavera-estate.
IMPIEGO: infuso delle foglie per diarrea e agevolare la diuresi; infuso di foglie e rizoma per reumatismi e affezioni dell'apparato renale. I frutti, ricchi di calcio, ferro, fosforo e vitamina C, sono facilmente assimilabili e utili in caso di convalescenza, anemia, artrite e gotta. Con le fragole schiacciate si può preparare una maschera per il viso con azione astringente e purificante. In cucina oltre ai frutti - consumati crudi, per dolci e conserve, per aromatizzare liquori - possono venire impiegate anche le foglioline per insalate, risotti e zuppe oppure, previa essiccazione, per un tè dall'aroma delicato.
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