Il colore rosso è un colore caldo, attivo, stimolante, legato al sangue ed al fuoco, al movimento, all'attività, all'entusiasmo, alla vitalità ed all'estroversione. Caratterizza l'elemento del fuoco, quindi favorisce la presa di coscienza ed il collegamento con il divino che è in noi; rappresenta l'energia ancora non direzionata, e ci rimanda all'immagine del fuoco e del sole che sorge, le energie primordiali che possono portare calore e sicurezza, oppure distruzione e siccità.
Il rosso è collegato con la nota Do, è il colore più eccitante, in risonanza con il chakra sacrale e le funzioni che gli si collegano. Il rosso eccita i nostri desideri più fisici; il sesso, le abbuffate, la violenza e l'ira; eccitandoci fa salire il sangue alla testa (come si usa dire), mette in moto l'adrenalina e la persona diventa violenta; aiuta anche l'afflusso di acidi gastrici ed innesca il bisogno di mangiare. Chi ama usare il colore rosso, in genere è estroverso, prorompente, brillante, coinvolgente, sempre in movimento, trascinante, vivace ed intraprendente.
In alcuni paesi il rosso è il colore dei funerali, dell'impurità (della donna con il ciclo mestruale), del cappuccio del boia; in altri paesi è simbolo di rinascita. Negli ambienti dove si mangia, il rosso rende frenetici, come accade nei ristoranti Cinesi, dove ci si sente sempre di corsa. Nell'ambiente dei cromoterapeuti il rosso è molto utile per la cura dell'obesità, infatti viene consigliato di mangiare cibi rossi, di esporsi alla luce rossa, per almeno 5 minuti, illuminando i piedi, lo stomaco e la schiena; bere acqua solarizzata di rosso, utilizzare la forza del pensiero per visualizzare una luce rossa che parte dalla pianta dei piedi ed avvolge tutto il corpo.