Artemisia (assenzio selvatico, amarella) Artemisia vulgaris-composite. RICONOSCIMENTO: grossa pianta con fusto erbaceo ramificato di colore bruno rossastro con striature marcate longitudinalmente. Le foglie sono mono-bipennate di colore verde intenso sulla pagina superiore e argenteo su quella inferiore. I fiori sono di colore giallognolo o rossastri, poco evidenti, e formano dei capolini raccolti in pannocchie.
IMPIEGO: l'infuso e la tintura alcolica sono un rimedio in caso di febbre e raffreddore, disturbi di fegato e stomaco, mestruazioni dolorose e parassiti intestinali. L'infuso può anche essere impiegato per pulire piccole ulcerazioni della pelle, ma nel caso risulta più efficace l'applicazione delle ceneri. Il vino di artemisia è un'ottimo aperitivo.
SI UTILIZZA: le sommità fiorite raccolte in estate e fatte essiccare in luogo ombroso. CURIOSITA': la tradizione raccomanda di porre qualche fogliolina nelle scarpe per alleviare la stanchezza. Sembra inoltre che tenerne alcuni rametti appesi in casa allontani gli spiriti cattivi.
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