Lo Sciamano o guaritore è una figura che fa parte a tutt'oggi, di molte culture nel mondo, anche se per la cultura occidentale, lo sciamano rappresenta la superstizione, il modo fantasioso di vedere le cose, la malattia, la vita in genere, la persona stravagante che vive sopra le righe; perché uno sciamano è colui che è in contatto con il mondo degli spiriti, sa accedere all'energia Creativa, all'Amore Universale, all'Amore Incondizionato e da cui attinge per aiutare quelle persone che si rivolgono a lui, per guarire il corpo e l'anima. Lo sciamano aiuta, guida, e ridona serenità ed armonia, con tutti i mezzi che ha a sua disposizione, a tutti coloro che sono disposti ad aprirsi completamente senza riserve, remore, e credono veramente che esiste una forza, un'energia, un Dio (con ogni suo appellativo datogli dall'uomo), spiriti o antenati che siano, che lo aiuteranno sempre se soltanto chiederà dal profondo del cuore. Purtroppo oggi come oggi, c'è molta diffidenza per queste persone, perché altre che si spacciavano tali hanno soltanto imbrogliato, truffato, e danneggiato chi con fiducia si era rivolto a loro ricevendo imbrogli ed estorsioni in denaro (tanto), in cambio di nulla; ma ce ne sono molti che lo fanno perché sono conviti di poter aiutare il prossimo, lo fanno perché, l'amore che provano per tutto il creato, ed il "dono" ricevuto (quello di poter guarire le persone ed ogni essere vivente), sia a disposizione di chi ne ha veramente bisogno; e per questo vengono derisi, additati, denigrati, anche insultati. La "civiltà" di oggi si reputa avanzata, tecnologica, ma per alcuni versi molte persone vivono ancora nel neandertaliano, convinte che curarsi con ciò che la natura ci mette a disposizione, non sia "moderno", bé io vi dico che curarsi secondo natura è, e sarà sempre il modo migliore per curare il nostro corpo fisico, e che la meditazione e l'energia positiva cureranno sempre la mia anima rendendola gioiosa, allegra, e riconoscente della bellissima esperienza che è la mia vita. Io faccio parte di queste persone, sono un pranopratico, e ciò che ho menzionato fin'ora, è quello che accade la maggior parte delle volte che dico la mia vocazione; aiutare le persone ad aiutare loro stessi, e sento la diffidenza, l'incertezza causata da "colleghi" senza etica ne morale, e questo mi dispiace, ma non per me, ma per loro che sono stati truffati e derubati della fiducia nel prossimo. Nel mio piccolo, aiuto ogni persona che me lo chiede, persone che hanno fiducia in me, e che con il tempo capiscono che ho un'etica ed una morale molto forte, ed indomita, e non mi fermerò mai, perché presterò sempre aiuto a chi me lo chiederà. NAMASTE'...
Nessun commento:
Posta un commento