Origano (anche dittamo selvatico, erba acciuga) Origanum vulgare - labiate RICONOSCIMENTO: erbacea perenne cespitosa, con fusto (50 cm) eretto, legnoso, ramificato superiormente e rossastro. Le foglie sono opposte, picciolate e di forma ovale con colorazione differente sulle due pagine. I fiori, di un bel colore rosato, compaiono in estate raccolti in pannocchie terminali.
IMPIEGO: sparso sul cibo per i disturbi dovuti a cattiva digestione (meteorismo, emicranie ecc.); infuso e vino per stimolare le funzioni dello stomaco, risolvere i mal di testa, dolori ventrali e raffreddore. Suffumigi per raffreddore; gargarismi per gola infiammata; cataplasma caldo delle foglie in caso di torcicollo. In profumeria viene utilizzata l'essenza; l'infuso unito all'acqua del bagno ha effetto stimolante, profuma e purifica la pelle. In cucina viene largamente impiegato come pianta aromatica per insaporire carni arrosto e in umido, pesce salse, pizze e conserve.
Nessun commento:
Posta un commento